Il 24 maggio un seminario di aggiornamento su "Dipendenze tecnologiche e cyberbullismo" Pubblicato il: 11/04/2018

Il Centro Studi Sociali “don Silvio De Annuntiis”, per conto dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Abruzzo, organizza un seminario di aggiornamento con iscrizione gratuita e riservata agli Assistenti Sociali iscritti al CROAS Abruzzo.

 

 

 

 

 

 

 

Presentazione

La tecnologia, i social network, gli smartphone e i tablet, hanno un ruolo primario nella quotidianità di tanti, a qualsiasi età, ma quando l’uso eccessivo o inappropriato di questi mezzi diventa un limite per l’individuo e per le sue relazioni (famigliari, sentimentali, lavorative o scolastiche), si potrebbe parlare di dipendenze tecnologiche, caratterizzate da  un rapporto patologico dell’individuo con i nuovi mezzi tecnologici e che potrebbe sfociare in condotte disfunzionali, additive e compulsive. La grande rete che connette ed avvicina riesce, pertanto, anche a modificare lo stile di vita, il modo di pensare ed influenza le scelte dei singoli e della collettività.

In alcuni casi, si assiste ad un coinvolgimento totale della vita, specialmente tra i più giovani: adolescenti che non utilizzano lo smartphone per telefonare, ma per aggiornare continuamente i vari profili social, visionare video, postare foto e sono totalmente immersi nella realtà virtuale, quasi come se il loro vero “essere” coincidesse con l’essere on line. Talvolta alcuni individui sperimentano una vera e propria “sindrome da disconnessione”, provando forti stati di disagio, conseguenti all’impossibilità di connettersi alla rete .

Spesso le nuove tecnologie vengono utilizzate per perpetrare azioni aggressive e intenzionali verso terzi, eseguite in modo persistente con lo scopo deliberato di far male o danneggiare una persona, che non può difendersi facilmente (Cyberbullismo). Le forme più perturbanti di bullismo, utilizzando internet, sono quelle che vengono praticate con l’invio di immagini in rete.

L’anonimato che la rete contribuisce a fornire, stimola inoltre nei cyberbulli un’alta disinibizione che li porta a manifestare atteggiamenti che nella vita reale probabilmente eviterebbero di mostrare; l’impossibilità di cogliere feedback tangibili da parte della vittima, ostacola la comprensione empatica della sofferenza molto di più di quanto avviene nel bullismo tradizionale, nel quale il prepotente, pur non prestando attenzione ai vissuti della vittima, ha maggior consapevolezza degli effetti delle proprie azioni.

Il Seminario permette di acquisire maggiori conoscenze su tali tematiche, al fine di saper riconoscere quei comportamenti, sintomo di una dipendenza o di un disagio conseguente ad atti offensivi e aggressivi, al fine di poter intervenire precocemente e in maniera adeguata.

Sarà altresì posta l’attenzione  sugli aspetti deontologici della professione e sul ruolo dell’assistente sociale.

Programma

Il seminario si svolge giovedì 24 maggio 2018 dalle 9.00 alle 18.00

8.30 – Registrazione partecipanti

9.00 – Saluti istituzionali

9.15 - 13.00 : Intervento del dr. Tommaso Zanella - psicologo

  • Inquadramento delle dipendenze tecnologiche e presa in carico
  • Cyberbullismo: prevenzione e contrasto del fenomeno

13.00 - 14.00: Pausa pranzo

14.00 - 18.00: Intervento della dr.ssa Elisabetta Bianchi - assistente sociale e sociologa

  • Il ruolo dell’assistente sociale nel lavoro con le nuove dipendenze
  • Aspetti deontologici della professione

Curriculum formatori

TOMMASO ZANELLA 
Psicologo, svolge attività clinica con adolescenti, giovani adulti e adulti. Si occupa di interventi di prevenzione primaria e secondaria del disagio adolescenziale all’interno di istituti scolastici ed è impegnato in progetti di ricerca quali-quantitativa su diverse tematiche adolescenziali. È socio della Cooperativa Sociale Minotauro e membro del Centro di consultazione e psicoterapia e dell’equipe dipendenze tecnologiche. È inoltre segretario dell’Associazione dei Gruppi di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Adolescenza (AGIPPsA) ed è docente e coordinatore del master in psicologia dei nuovi media “Prevenzione e trattamento delle dipendenze da internet in adolescenza” organizzato dalla Fondazione Minotauro. È cultore della materia per il corso “Compiti evolutivi e clinica dell’adolescente e del giovane adulto” presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca.
 
ELISABETTA BIANCHI
Sociologa e assistente sociale, da anni promuove una cultura del lavoro sociale caratterizzata per l’attenzione alle relazioni tra le persone, ai cambiamenti ed alle potenzialità. Dal 2008 Giudice onorario presso il Tribunale di Sorveglianza di Brescia; è membro dell’Associazione Italiana Professionisti collaboratori, iscritta al Coordinamento Italiano Counsellor professionisti e supervisore per gruppi professionali.
Docente in corsi e seminari su: aspetti problematici della quotidianità del lavoro dell’assistente sociale; la responsabilità dell’assistente sociale che opera nell’area minori e famiglia; le strategie per la gestione dei casi con coppie conflittuali; la deontologia e la responsabilità professionali dell’assistente sociale; la gestione dei conflitti nel lavoro sociale e sue implicazione deontologiche; il lavoro sociale di comunità e le strategie di intervento; l’integrazione tra servizi e risorse territoriali; gli strumenti del Servizio Sociale Professionale; la gestione della relazione di aiuto nelle situazioni complesse; la costruzione di progetti di aiuto individualizzati nella presa in carico di persone e nuclei familiari; il  segretariato sociale; il colloquio nel servizio sociale professionale. Relatrice a seminari e convegni, relativi in particolar modo alle seguenti tematiche: la deontologia e le responsabilità professionali degli assistenti sociali; le opportunità per migliorare e restaurare la comunicazione fra bambini e genitori nei casi di separazione.
Ha pubblicato il volume: “Le responsabilità professionali dell’assistente sociale”(2013) e i seguenti articoli: “Assistente sociale e libera professione: l’esperienza dello Studio Associato Bifi” ; “Libera professione per gli assistenti sociali: associarsi perché?”.
 

Certificazione e crediti

Al termine dei lavori sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Crediti CROAS
Il Centro Studi è ente accreditato al CNOAS per la formazione continua degli Assistenti Sociali.
La frequenza dà titolo a ricevere n. 8 crediti per assistenti sociali, di cui 4 formativi e 4 deontologici.
 

Modalità di iscrizione e costi

Iscrizione gratuita e riservata agli Assistenti Sociali iscritti al CROAS Abruzzo, esclusivamente on line dal nostro sito web.

Iscriviti ora! >>>

Il rilevamento delle presenze verrà effettuato con le tessere sanitarie.

La rinuncia e/o l’impossibilità a partecipare dovrà essere comunicata telefonicamente alla Segreteria organizzativa del Centro Studi entro 5 gg dall’evento a cui si è iscritti.

 

Contatti 

Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza "don Silvio De Annuntiis"
via Tagliamento, snc - 64020 Scerne di Pineto (Teramo)
tel. 085.9463098 - fax 085.9463199
orari di apertura segreteria: lunedì-venerdì 9-13; 14-18.

 

 

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