dal 14/11/2014 al 29/05/2015
Iscrizione entro 30/10/2014


Corsi di formazione per "Inclusive Manager" e "Operatore di residenzialità"

Bando di selezione per l’ammissione ai Corsi di formazione per “Inclusive Manager” e “Operatore di residenzialità” per Comunità “Dopo di noi”

Il progetto RADAR, promosso dalla Regione Abruzzo (DGR 934 del 29.11.2010), con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, propone un approccio innovativo e sperimentale al tema della residenzialità per le persone con disabilità, basato sui principi di integrazione, coinvolgimento delle famiglie e pianificazione del futuro dei figli con disabilità. La sua attuazione rappresenta un’opportunità straordinaria per la Regione Abruzzo per promuovere un sistema moderno ed europeo di diritto all’abitare delle persone con disabilità, superando il modello assistenzialistico di “struttura”.

Obiettivo generale del Progetto è contribuire alla strategia di qualificazione del sistema regionale del Dopo di noi proposta dal progetto RADAR, attraverso l’erogazione di servizi formativi specialistici, mirati e altamente professionalizzanti a favore degli operatori chiamati, a diverso titolo, alla progettazione e alla realizzazione di percorsi innovativi di residenzialità per persone adulte con disabilità, e la ricerca e lo sviluppo degli strumenti di gestione del nuovo Sistema (Linee Guida, modello di Progetti personalizzati, azioni di sensibilizzazione, etc.).

All’interno delle diverse attività del progetto, è prevista la formazione degli operatori delle Comunità “Dopo di noi” che saranno attivate nel progetto e di altri operatori abruzzesi che intendano conseguire tale specifica preparazione. Due sono i percorsi:


- Corso di formazione per “Inclusive Manager”, destinato a coloro che ricoprono ruoli di progettazione, gestione, coordinamento del servizio di residenzialità basato sul modello “Dopo di noi”;
- Corso di formazione per “Operatore di residenzialità”, destinato al personale direttamente coinvolto nella gestione delle attività psico-socio-educative e di reinserimento nelle comunità “Dopo di noi”.

I due Corsi avranno una durata di 100 ore, di cui 50 con un percorso comune e 50 con un percorso specialistico differenziato.

L’attività formativa viene attuata dall’Associazione “Focolare Maria Regina onlus” e dal suo Centro Studi Sociali, individuata quale soggetto gestore unico dalla Regione Abruzzo sulla base dell’aggiudicazione a seguito di bando di gara.

La formazione ha inizio l'11 novembre 2014 e termina nel mese di aprile 2015. L’iscrizione è gratuita, ma la frequenza è obbligatoria. Non sono consentite assenze superiori al 20% delle ore. Il percorso specialistico è accreditato per il rilascio di ECM a psicologi ed educatori e crediti formativi per gli assistenti sociali.

La sede delle attività formative è il Centro Studi Sociali dell’Associazione “Focolare Maria Regina onlus”, sita a Scerne di Pineto (TE), piazza don Silvio De Annuntiis.

 

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Per informazioni sui Corsi

Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza "don Silvio De Annuntiis"
piazza don Silvio De Annuntiis - 64020 Scerne di Pineto (Teramo)
tel. 085.9463098 - fax 085.9463199
Orari di apertura segreteria: lunedì-venerdì 9-13; 14-18.

 

Calendario dei giorni di lezione previsti dei Corsi RADAR
1° MODULO - Formazione comune 50 h.
Lezione 11 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 12 novembre 2014  9-13
Lezione 20 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 21 novembre 2014  9-13
Lezione 27 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 28 novembre 2014  9-13
Lezione 4 dicembre 2014     9-13
Lezione 5 dicembre 2014     9-13/14-18

2° MODULO - Formazione specifica per Inclusive manager 30 h. e per Operatore di Residenzialità 30 h.
Lezione 11 dicembre 2014   9-13/14-18
Lezione 8 gennaio 2014       9-13/14-18
Lezione 22 gennaio 2014     9-13/14-18
Lezione 5 febbraio 2015      9-13/14-16

Tipologia Max Iscritti Costo
Forma di pagamento: DIFFERITO

Criteri di ammissione e selezione per il Corso per Inclusive Manager

Il percorso formativo per Inclusive Manager (Manager di residenzialità) è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti, che vengono individuati con le seguenti modalità:
- 12 posti sono riservati di diritto alle 4 Comunità del Dopo di noi coinvolte nella sperimentazione prevista nel progetto RADAR;
- 8 posti sono ad iscrizione aperta a tutti gli operatori e i professionisti attivi nella Regione Abruzzo in possesso dei requisiti richiesti.

I requisiti minimi di accesso al percorso formativo per Inclusive Manager sono:
o Titolo di studio: Laurea triennale in Scienze dell’Educazione (Educatori professionali), Servizio Sociale, Psicologia;
o Residenza nella Regione Abruzzo.

Sarà considerato titolo preferenziale l’esperienza effettivamente conseguita in servizi alle persone con disabilità.
Il possesso dei requisiti dovrà essere effettivo al momento della presentazione della domanda di partecipazione e sarà attestato da un’autodichiarazione rilasciata ai sensi degli articoli 38 e 47 del DPR 445/2000, con allegato curriculum vitae e professionale (con dettaglio analitico mensile delle attività professionali svolte) in formato Europass e documento di identità in corso di validità.
Al fine di garantire un’adeguata ripartizione territoriale a livello regionale, saranno scelti due partecipanti residenti in ciascuna provincia abruzzese.
In caso di esubero delle domande, la selezione dei candidati per i posti ad accesso libero avviene sulla base dei seguenti criteri di valutazione per titoli:
A. Possesso di laurea specialistica, oltre alla triennale: punti 5;
B. Possesso di Master annuale rilasciato dalle Università nelle materie connesse alla disabilità: punti 1;
C. Attività professionale effettivamente svolta in favore delle persone con disabilità negli ultimi 5 anni: punti 0,5 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno e di punti 24 complessivi.
In caso di parità di punteggio sarà data precedenza al più giovane di età.
Saranno ammessi i primi due candidati risultati in graduatoria per ciascuna provincia. In caso di carenza di almeno due candidati per provincia, sarà selezionato il partecipante di altra provincia, sempre rispettando l’ordine di graduatoria.
Saranno escluse dalla graduatoria:
• Le domande pervenute con modalità diverse da quelle indicate nel bando;
• Le candidature non rispondenti ai requisiti minimi di accesso;
• Le domande che non abbiano compilato tutti i dati richiesti nella scheda di iscrizione o nel curriculum vitae in formato europeo.
La selezione sarà svolta da una Commissione composta da tre membri.
I candidati per posti riservati alle 4 Comunità ammesse alla sperimentazione del progetto RADAR indicheranno nella scheda di iscrizione la Comunità di appartenenza.
 

Criteri di ammissione e selezione al Corso per Operatore di residenzialità

Il percorso formativo per Operatore di residenzialità è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti, che vengono individuati con le seguenti modalità:
- 8 posti sono riservati di diritto alle 4 Comunità del Dopo di noi coinvolte nella sperimentazione prevista nel progetto RADAR;
- 12 posti sono ad iscrizione aperta a tutti gli operatori e i professionisti attivi nella Regione Abruzzo in possesso dei requisiti richiesti.

I requisiti minimi di accesso al percorso formativo per Operatore di residenzialità sono:
- Titolo di studio: Operatori socio-assistenziali, in possesso di qualifica rilasciata da soggetto accreditato ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 363 del 20.07.2009, o in possesso di qualifica superiore (Operatore Socio-Sanitario - OSS);
- Residenza nella Regione Abruzzo.

Sarà considerato titolo preferenziale l’esperienza effettivamente conseguita in servizi alle persone con disabilità.
Il possesso dei requisiti dovrà essere effettivo al momento della presentazione della domanda di partecipazione e sarà attestato da un’autodichiarazione rilasciata ai sensi degli articoli 38 e 47 del DPR 445/2000, con allegato curriculum vitae e professionale (con dettaglio analitico mensile delle attività professionali svolte) in formato Europass e documento di identità in corso di validità.
Al fine di garantire un’adeguata ripartizione territoriale a livello regionale, saranno scelti due partecipanti residenti in ciascuna provincia abruzzese.
In caso di esubero delle domande, la selezione dei candidati per i posti ad accesso libero avviene sulla base dei seguenti criteri di valutazione per titoli:
A. Possesso di ulteriore qualifica professionale attinente la cura di persone con disabilità: punti 3 per ciascuna qualifica fino ad un massimo di punti 6;
B. Attività professionale effettivamente svolta in favore delle persone con disabilità negli ultimi 5 anni: punti 0,5 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno e di punti 24 complessivi.
In caso di parità di punteggio sarà data precedenza al più giovane di età.
Saranno ammessi i primi tre candidati risultati in graduatoria per ciascuna provincia. In caso di carenza di almeno due candidati per provincia, sarà selezionato il partecipante di altra provincia, sempre rispettando l’ordine di graduatoria.
Saranno escluse dalla graduatoria:
• Le domande pervenute con modalità diverse da quelle indicate nel bando;
• Le candidature non rispondenti ai requisiti minimi di accesso;
• Le domande che non abbiano compilato tutti i dati richiesti nella scheda di iscrizione o nel curriculum vitae in formato europeo.
La selezione sarà svolta da una Commissione composta da tre membri.
I candidati per posti riservati alle 4 Comunità ammesse alla sperimentazione del progetto RADAR indicheranno nella scheda di iscrizione la Comunità di appartenenza.
 

Tutti i candidati in possesso dei requisiti elencati devono inviare a mezzo raccomandata A/R, per posta elettronica certificata (PEC), o con consegna a mano presso il Centro Studi, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30 ottobre 2014, la seguente documentazione:
- istanza di ammissione, redatta secondo il modello allegato al presente bando, firmata dal candidato;
- curriculum vitae, redatto secondo il modello allegato al presente bando, firmato dal candidato;
- copia di un documento di riconoscimento.

L’istanza deve essere inviata a:
Associazione Focolare Maria Regina onlus
Centro Studi Sociali Don Silvio De Annuntiis
Via Tagliamento snc -  64025 SCERNE DI PINETO (TERAMO)
PEC: ass.fmr@legalmail.it
Telefono: 085/9463098
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00,

Sulla busta occorre specificare: “Domanda Ammissione Progetto RADAR”.
Per la raccomandata fa fede il timbro postale.

Tutte le domande pervenute incomplete, prive di firma e/o oltre il termine di presentazione non saranno prese in considerazione.

 

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Per informazioni sui Corsi

Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza "don Silvio De Annuntiis"
piazza don Silvio De Annuntiis - 64020 Scerne di Pineto (Teramo)
tel. 085.9463098 - fax 085.9463199
Orari di apertura segreteria: lunedì-venerdì 9-13; 14-18.
 

Sede di svolgimento

I Corsi si svolgono presso il Centro Studi Sociali dell’Associazione Focolare Maria Regina onlus, a Scerne di Pineto, piazza don Silvio De Annuntiis (in fondo alla via Tagliamento). Trova il centro con Google Maps >>>

Mezzi privati: dall’Autostrada A14, uscita Atri-Pineto. Dirigersi verso Pineto e raggiungere la Statale 16 Adriatica. Percorrere la Statale (direzione Roseto) per qualche chilometro e raggiungere la frazione di Scerne. Il Centro Studi Sociali si trova in piazza don Silvio De Annuntiis (al termine di via Tagliamento).

Mezzi pubblici: dalla stazione ferroviaria di Pescara o di Ancona è possibile prendere il treno regionale, che ferma alla stazione di Scerne di Pineto. Il Centro dista circa 300 metri dalla Stazione ferroviaria. La Segreteria è disponibile a fornire ulteriori informazioni sui mezzi e sulle vie di collegamento.

Gli Obiettivi formativi comuni (conoscenze e capacità di base e trasversali) ai due percorsi sono:

  • Conoscenza delle principali problematiche personali, familiari, relazionali e sociali della persona con disabilità in età adulta, e delle tecniche e modalità di progettazione individualizzata di soluzioni innovative di residenzialità autonoma;
  • Conoscenza delle più recenti esperienze di comunità Dopo di Noi e micro-residenzialità in Italia e in Europa;
  • Conoscenza dei principali istituti giuridici nel settore della residenzialità e della tutela personale e patrimoniale delle persone con disabilità (Trust, Amministratore di Sostegno, etc.);
  • Conoscenza dei principali profili gestionali e organizzativi delle comunità del Dopo di Noi e di altre soluzioni di residenzialità autonoma e delle forme giuridiche di gestione (ex: Fondazioni di partecipazione);
  • Conoscenza delle risorse e delle potenzialità esistenti a livello regionale per realizzare sperimentazioni nel Dopo di noi;
  • Capacità di progettare interventi per l’attuazione dei diritti alla vita autonoma e indipendente della persona con disabilità;
  • Capacità di elaborare progetti individualizzati di residenzialità adeguati alle diverse ipotesi di residenzialità per persone disabili;
  • Capacità di creare e gestire reti interistituzionali e integrate di lavoro tra enti pubblici e del privato sociale.

Obiettivi formativi specifici per l’Inclusive Manager:

  • Saper svolgere analisi dei fabbisogni multidimensionali dell’ospite disabile e di gestione dei casi critici di residenzialità, sulla base della progettazione individualizzata degli interventi;
  • Progettare, organizzare e gestire le comunità del Dopo di Noi;
  • Promuovere forme di raccolta fondi per sostenere le comunità;
  • Capacità di supervisione e coordinamento del personale delle comunità del Dopo di Noi;
  • Saper coinvolgere e fornire supporto informativo alle famiglie nella scelta degli strumenti di tutela personale e patrimoniale della persona disabile adulta;
  • Capacità organizzativo-gestionali e di case management per operare nelle Comunità del Dopo di Noi che partecipano alla sperimentazione del progetto RADAR.

Obiettivi formativi specifici per l’Operatore di Residenzialità:

  • Saper gestire una relazione quotidiana positiva con la persona disabile;
  • Costruire e gestire rapporti collaborativi con le famiglie, coinvolgendole attivamente nel progetto di residenzialità autonoma del familiare;
  • Co-progettare e co-gestire la vita quotidiana della persona disabile in residenza autonoma, attraverso lo strumento del Progetto Individualizzato di Residenzialità (PIR) e delle relative attività di animazione e inclusione sociale;
  • Capacità di lavorare in staff con gli altri operatori della comunità per la realizzazione dei progetti educativi;
  • Saper adottare misure preventive e compensative delle situazioni di drop-out;
  • Capacità tecnico-pratiche di operare nelle Comunità del Dopo di Noi che partecipano alla sperimentazione del progetto RADAR. 

 

Il Corso per Inclusive Manager ha una durata complessiva di 100 ore, di cui 50 ore nell’ambito del percorso comune e 50 ore nell’ambito del percorso specifico (30 di lezioni frontali e 20 di project work). Le lezioni avranno inizio l’11 novembre 2014 e si svolgeranno in generale nelle giornate di giovedì e venerdì (tranne le prime due lezioni che si svolgono il martedì e mercoledì).

Le principali materie trattate saranno:
1. L’evoluzione storica e culturale in Italia della residenzialità per persone con disabilità;
2. Presentazione di esperienze e buone prassi in Italia;
3. Prospettive del Dopo di Noi nelle politiche italiane per la disabilità;
4. Profili normativi connessi alla residenzialità;
5. Tutela personale e tutela patrimoniale della persona disabile;
6. Evoluzione giuridica degli strumenti di tutela della persona disabile in Italia e Europa;
7. Il quadro degli istituti giuridici Italia;
8. Prospettive ed evoluzioni del sistema giuridico per le pari opportunità e il diritto alla vita autonoma per i disabili;
9. Diritto alla vita autonoma e indipendente e bisogno di residenzialità per le persone disabili;
10. La famiglia: ruolo, difficoltà, partecipazione;
11. Approcci metodologici della progettazione individualizzata;
12. Accompagnamento individuale e familiare alla vita adulta autonoma per la persona disabile;
13. Progetto di vita autonoma e progetto di residenzialità: dal durante noi al dopo di noi;
14. Progetto educativo tipo della Comunità del Dopo di Noi;
15. Esercitazione per l’elaborazione e la gestione di un progetto;
16. Strumenti di rete territoriali per la residenzialità e il Dopo di noi: buone prassi in Italia;
17. Il Dopo di Noi in Abruzzo: la programmazione sociale regionale 2011-2013 e le scelte degli EAS;
18. Esperienze e comunità esistenti in Abruzzo;
19. Tipologie di servizi e comunità per la residenzialità autonoma delle persone disabili adulte;
20. Modelli gestionali e organizzativi;
21. Organizzazione degli spazi, degli ambienti e dei tempi; (riformulare eventualmente su loro suggerimenti);
22. Intersettorialità della rete per bisogni multidimensionali;
23. La partnership pubblico-privato per soluzioni organizzative innovative;
24. Il ruolo del terzo settore (volontariato, cooperative sociali, associazionismo di promozione sociale, imprese sociali);
25. La gestione dell’accompagnamento alla persona disabile;
26. Reti interistituzionali;
27. Il processo di abbattimento delle barriere ai diversi livelli sociali;
28. Il coinvolgimento degli stakeholders;
29. La gestione delle risorse;
30. Funzioni del disability manager;
31. Le professionalità necessarie per le comunità residenziali per disabili;
32. Elementi di gestione delle risorse umane nei servizi sociali per disabili;
33. La gestione delle risorse economiche;
34. La ricerca dei fondi per la sostenibilità economica delle comunità;
35. La gestione dei trust e il ruolo delle famiglie;
36. Il fund people e il coinvolgimento attivo dei volontari;
37. Il rischio drop-out degli operatori e strumenti di prevenzione e mitigazione;
38. Presentazione e discussione di casi-studio;
39. Origine dell’istituto;
40. Ambito di applicabilità;
41. Comparazione con gli altri istituti di tutela;
42. Problematiche e prospettive dell’istituto;
43. Presentazione e discussione di casi-studio.
44. Inserimento lavorativo;
45. Rapporti e relazioni familiari nel dopo di noi;
46. Attività e partecipazione sociale;
47. Presentazione e discussione di casi-studio.

 

Il Corso per Operatore di residenzialità ha una durata complessiva di 100 ore, di cui 50 ore nell’ambito del percorso comune e 50 ore nell’ambito del percorso specifico (30 di lezioni frontali e 20 di project work). Le lezioni avranno inizio l’11 novembre 2014 e si svolgeranno in generale nelle giornate di giovedì e venerdì (tranne le prime due lezioni che si svolgono il martedì e mercoledì).


Le principali materie trattate saranno:
1. L’evoluzione storica e culturale in Italia della residenzialità per persone con disabilità;
2. Presentazione di esperienze e buone prassi in Italia;
3. Prospettive del Dopo di Noi nelle politiche italiane per la disabilità;
4. Profili normativi connessi alla residenzialità;
5. Tutela personale e tutela patrimoniale della persona disabile;
6. Evoluzione giuridica degli strumenti di tutela della persona disabile in Italia e Europa;
7. Il quadro degli istituti giuridici Italia;
8. Prospettive ed evoluzioni del sistema giuridico per le pari opportunità e il diritto alla vita autonoma per i disabili;
9. Diritto alla vita autonoma e indipendente e bisogno di residenzialità per le persone disabili;
10. La famiglia: ruolo, difficoltà, partecipazione;
11. Approcci metodologici della progettazione individualizzata;
12. Accompagnamento individuale e familiare alla vita adulta autonoma per la persona disabile;
13. Progetto di vita autonoma e progetto di residenzialità: dal durante noi al dopo di noi;
14. Progetto educativo tipo della Comunità del Dopo di Noi;
15. Esercitazione per l’elaborazione e la gestione di un progetto;
16. Strumenti di rete territoriali per la residenzialità e il Dopo di noi: buone prassi in Italia;
17. Il Dopo di Noi in Abruzzo: la programmazione sociale regionale 2011-2013 e le scelte degli EAS;
18. Esperienze e comunità esistenti in Abruzzo.
19. Tipologie di servizi e comunità per la residenzialità autonoma delle persone disabili adulte;
20. Modelli gestionali e organizzativi;
21. Organizzazione degli spazi, degli ambienti e dei tempi; (riformulare eventualmente su loro suggerimenti)
22. Intersettorialità della rete per bisogni multidimensionali;
23. La partnership pubblico-privato per soluzioni organizzative innovative;
24. Il ruolo del terzo settore (volontariato, cooperative sociali, associazionismo di promozione sociale, imprese sociali);
25. Operatore di residenzialità come educatore di contesto;
26. Il rapporto tra gli ospiti: operatore di socialità;
27. L’accoglienza e la presa in carico del disabile adulto nella comunità abitativa;
28. Il rapporto con i familiari: modalità di gestione, colloqui, feedback;
29. Le norme di convivenza nella vita di comunità e di micro-residenzialità;
30. Disabilità fisica, mentale e relazionale: i fabbisogni personali, abitativi, relazioni e sociali in età adulta;
31. L’assistenza socio-sanitaria e l’accesso ai servizi locali;
32. Organizzazione delle giornate;
33. Presentazione e discussione di casi-studio;
34. Presentazione del caso-studio sulla base di una traccia preparata dal docente;
35. Simulazione guidata della gestione del progetto educativo personalizzato (preparazione, monitoraggio, aggiornamento, chiusura) applicata al caso-studio;
36. Discussione in aula delle soluzioni adottate;
37. Il rischio drop-out: principali cause e strategie preventive;
38. Gestione dei tempi di lavoro e dei tempi di vita: tecniche e suggerimenti;
39. Presentazione e discussione di casi-studio.

 


Calendario dei giorni di lezione previsti dei Corsi RADAR

1° MODULO - Formazione comune 50 h.
Lezione 11 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 12 novembre 2014  9-13
Lezione 20 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 21 novembre 2014  9-13
Lezione 27 novembre 2014  9-13/14-18
Lezione 28 novembre 2014  9-13
Lezione 4 dicembre 2014     9-13
Lezione 5 dicembre 2014     9-13/14-18

2° MODULO - Formazione specifica per Inclusive manager 30 h. e per Operatore di Residenzialità 30 h.
Lezione 11 dicembre 2014   9-13/14-18
Lezione 8 gennaio 2014       9-13/14-18
Lezione 22 gennaio 2014     9-13/14-18
Lezione 5 febbraio 2015      9-13/14-16

Criteri di ammissione e selezione per il Corso per Inclusive Manager

Il percorso formativo per Inclusive Manager (Manager di residenzialità) è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti, che vengono individuati con le seguenti modalità:
- 12 posti sono riservati di diritto alle 4 Comunità del Dopo di noi coinvolte nella sperimentazione prevista nel progetto RADAR;
- 8 posti sono ad iscrizione aperta a tutti gli operatori e i professionisti attivi nella Regione Abruzzo in possesso dei requisiti richiesti.

I requisiti minimi di accesso al percorso formativo per Inclusive Manager sono:
o Titolo di studio: Laurea triennale in Scienze dell’Educazione (Educatori professionali), Servizio Sociale, Psicologia;
o Residenza nella Regione Abruzzo.

Sarà considerato titolo preferenziale l’esperienza effettivamente conseguita in servizi alle persone con disabilità.
Il possesso dei requisiti dovrà essere effettivo al momento della presentazione della domanda di partecipazione e sarà attestato da un’autodichiarazione rilasciata ai sensi degli articoli 38 e 47 del DPR 445/2000, con allegato curriculum vitae e professionale (con dettaglio analitico mensile delle attività professionali svolte) in formato Europass e documento di identità in corso di validità.
Al fine di garantire un’adeguata ripartizione territoriale a livello regionale, saranno scelti due partecipanti residenti in ciascuna provincia abruzzese.
In caso di esubero delle domande, la selezione dei candidati per i posti ad accesso libero avviene sulla base dei seguenti criteri di valutazione per titoli:
A. Possesso di laurea specialistica, oltre alla triennale: punti 5;
B. Possesso di Master annuale rilasciato dalle Università nelle materie connesse alla disabilità: punti 1;
C. Attività professionale effettivamente svolta in favore delle persone con disabilità negli ultimi 5 anni: punti 0,5 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno e di punti 24 complessivi.
In caso di parità di punteggio sarà data precedenza al più giovane di età.
Saranno ammessi i primi due candidati risultati in graduatoria per ciascuna provincia. In caso di carenza di almeno due candidati per provincia, sarà selezionato il partecipante di altra provincia, sempre rispettando l’ordine di graduatoria.
Saranno escluse dalla graduatoria:
• Le domande pervenute con modalità diverse da quelle indicate nel bando;
• Le candidature non rispondenti ai requisiti minimi di accesso;
• Le domande che non abbiano compilato tutti i dati richiesti nella scheda di iscrizione o nel curriculum vitae in formato europeo.
La selezione sarà svolta da una Commissione composta da tre membri.
I candidati per posti riservati alle 4 Comunità ammesse alla sperimentazione del progetto RADAR indicheranno nella scheda di iscrizione la Comunità di appartenenza.
 

Criteri di ammissione e selezione al Corso per Operatore di residenzialità

Il percorso formativo per Operatore di residenzialità è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti, che vengono individuati con le seguenti modalità:
- 8 posti sono riservati di diritto alle 4 Comunità del Dopo di noi coinvolte nella sperimentazione prevista nel progetto RADAR;
- 12 posti sono ad iscrizione aperta a tutti gli operatori e i professionisti attivi nella Regione Abruzzo in possesso dei requisiti richiesti.

I requisiti minimi di accesso al percorso formativo per Operatore di residenzialità sono:
- Titolo di studio: Operatori socio-assistenziali, in possesso di qualifica rilasciata da soggetto accreditato ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 363 del 20.07.2009, o in possesso di qualifica superiore (Operatore Socio-Sanitario - OSS);
- Residenza nella Regione Abruzzo.

Sarà considerato titolo preferenziale l’esperienza effettivamente conseguita in servizi alle persone con disabilità.
Il possesso dei requisiti dovrà essere effettivo al momento della presentazione della domanda di partecipazione e sarà attestato da un’autodichiarazione rilasciata ai sensi degli articoli 38 e 47 del DPR 445/2000, con allegato curriculum vitae e professionale (con dettaglio analitico mensile delle attività professionali svolte) in formato Europass e documento di identità in corso di validità.
Al fine di garantire un’adeguata ripartizione territoriale a livello regionale, saranno scelti due partecipanti residenti in ciascuna provincia abruzzese.
In caso di esubero delle domande, la selezione dei candidati per i posti ad accesso libero avviene sulla base dei seguenti criteri di valutazione per titoli:
A. Possesso di ulteriore qualifica professionale attinente la cura di persone con disabilità: punti 3 per ciascuna qualifica fino ad un massimo di punti 6;
B. Attività professionale effettivamente svolta in favore delle persone con disabilità negli ultimi 5 anni: punti 0,5 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno e di punti 24 complessivi.
In caso di parità di punteggio sarà data precedenza al più giovane di età.
Saranno ammessi i primi tre candidati risultati in graduatoria per ciascuna provincia. In caso di carenza di almeno due candidati per provincia, sarà selezionato il partecipante di altra provincia, sempre rispettando l’ordine di graduatoria.
Saranno escluse dalla graduatoria:
• Le domande pervenute con modalità diverse da quelle indicate nel bando;
• Le candidature non rispondenti ai requisiti minimi di accesso;
• Le domande che non abbiano compilato tutti i dati richiesti nella scheda di iscrizione o nel curriculum vitae in formato europeo.
La selezione sarà svolta da una Commissione composta da tre membri.
I candidati per posti riservati alle 4 Comunità ammesse alla sperimentazione del progetto RADAR indicheranno nella scheda di iscrizione la Comunità di appartenenza.
 

Tutti i candidati in possesso dei requisiti elencati devono inviare a mezzo raccomandata A/R, per posta elettronica certificata (PEC), o con consegna a mano presso il Centro Studi, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30 ottobre 2014, la seguente documentazione:
- istanza di ammissione, redatta secondo il modello allegato al presente bando, firmata dal candidato;
- curriculum vitae, redatto secondo il modello allegato al presente bando, firmato dal candidato;
- copia di un documento di riconoscimento.

L’istanza deve essere inviata a:
Associazione Focolare Maria Regina onlus
Centro Studi Sociali Don Silvio De Annuntiis
Via Tagliamento snc -  64025 SCERNE DI PINETO (TERAMO)
PEC: ass.fmr@legalmail.it
Telefono: 085/9463098
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00,

Sulla busta occorre specificare: “Domanda Ammissione Progetto RADAR”.
Per la raccomandata fa fede il timbro postale.

Tutte le domande pervenute incomplete, prive di firma e/o oltre il termine di presentazione non saranno prese in considerazione.

 

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Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza "don Silvio De Annuntiis"
piazza don Silvio De Annuntiis - 64020 Scerne di Pineto (Teramo)
tel. 085.9463098 - fax 085.9463199
Orari di apertura segreteria: lunedì-venerdì 9-13; 14-18.
 

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