Mediatore Interculturale: iscrizioni aperte per la 2a edizione in partenza ad ottobre. Pubblicato il: 25/07/2016

Qualificarsi per svolgere un'attività di mediazione tra cittadini immigrati e la società locale. È possibile iscriversi fino al 10/10.

 

Profilo professionale

Il mediatore interculturale è un operatore sociale qualificato che svolge un'attività di mediazione tra cittadini immigrati e la società locale, promuovendo, sostenendo e accompagnando entrambe le parti:

  • nella rimozione delle barriere culturali e linguistiche;
  • nella promozione sul territorio della cultura di accoglienza e dell'integrazione socio-economica;
  • nella conoscenza e nella pratica dei diritti e dei doveri vigenti in Italia, in particolare nell'accesso e nella fruizione dei servizi pubblici e privati.

Il Mediatore interculturale collabora con organismi ed istituzioni, pubblici e privati, nel processo di adeguamento delle prestazioni offerte all'utenza immigrata ed opera in tutte le situazioni di difficoltà comunicative e/o di comprensione tra persone di culture diverse, al fine di dissipare i malintesi o i potenziali conflitti dovuti ad un diverso sistema di codici e valori culturali.Il Mediatore interculturale è solitamente un immigrato o comunque una persona che, per esperienze di migrazione o di prolungata residenza all'estero, conosce i codici linguistici e culturali della popolazione migrante di riferimento.

Sbocchi occupazionali

Il mediatore interculturale opera in diversi ambiti di intervento:

  • socio sanitario (ufficio stranieri delle ASL, reparti ospedalieri, pronto soccorso, consultori, uffici territoriali della ASL, servizi sociali, comunità presenti sul territorio);
  • servizi di cittadinanza (uffici comunali quali uffici anagrafe, sindacati, questure etc.);
  • scolastico educativo (istituzioni scolastiche e formative di ogni ordine e grado, Università, centri socio-educativi per minori, comunità per minori);
  • giudiziario civile e penale (tribunali, istituti di pena);
  • servizi per l’impiego – formazione e lavoro (enti di formazione professionale, centri per l’impiego, job center).

Il mediatore interculturale svolge attività di front-office in modo strutturato e continuativo in servizi erogati principalmente a cittadini immigrati da organizzazioni del terzo settore o da enti pubblici ovvero in modo occasionale e su richieste di intervento specifico, in convenzione con enti del privato sociale, negli ambiti specifici di intervento.

Riconoscimenti

Il corso di qualifica per Mediatore Interculturale è inserito nel catalogo dei corsi riconosciuti dalla Regione Abruzzo con Determinazione dirigenziale n. DL25/250 del 27/10/2010 – codice corso CR 546.03 ed è svolto da docenti con grande esperienza nel settore della mediazione interculturale.

Al termine del percorso formativo e successivamente al superamento dell'esame finale verrà rilasciato l'attestato di qualifica di Mediatore Interculturale (D.G.R. n. 353 del 13.07.2009) valido a tutti gli effetti e in tutti i paesi dell’Unione Europea a norma della Legge 845/1978 e della L.R. n. 111/1995.

La qualifica di Mediatore Interculturale  è riconosciuta dal Ministero del Lavoro con il codice 344300 (Professioni intermedie nei servizi sociali).

Requisiti di accesso

- Età minima 18 anni;
- diploma di scuola superiore;
- buona conoscenza di una lingua a scelta tra: inglese, francese, spagnolo, altra lingua di un Paese extracomunitario.
Per i cittadini stranieri:
- possesso del permesso di soggiorno o carta di soggiorno ed essere regolarmente soggiornanti in Abruzzo;
- buona conoscenza della lingua italiana (per chi non abbia tale conoscenza è possibile accedere al Corso dopo un percorso di apprendimento della lingua italiana.

Obiettivi formativi finali

Le competenze principali in uscita dal percorso formativo del mediatore culturale possono essere così sintetizzate:

  • assicura e permette una corretta comunicazione e una reciproca comprensione tra operatori dei servizi (servizio sociale, personale medico, insegnanti, ecc.) e utenti stranieri;
  • si occupa dell’accoglienza dell’utente straniero;
  • orienta l’utente straniero e lo informa sugli altri servizi esistenti sul territorio;
  • accompagna l’utente straniero presso altri servizi del territorio;
  • si occupa della traduzione di documenti e materiali informativi;
  • collabora alla redazione di materiale informativo, curandone gli aspetti di specificità culturale delle etnie minoritarie;
  • effettua un’attività di interpretariato culturale (fornisce consulenza sui presupposti culturali e gli stereotipi delle due culture);
  • chiarisce all’utente straniero i ruoli e le competenze relativamente al personale operante nella struttura/servizio;
  • dà suggerimenti al servizio per la programmazione delle proprie attività in base alle specifiche esigenze dell’utenza straniera.

Modalità di svolgimento dello stage

Lo stage, della durata complessiva di 180, si svolgerà in un’unica struttura convenzionata con il soggetto promotore. Le tipologie di strutture per lo svolgimento dello stage, a seconda del settore vocazionale di ciascun allievo, sono:

  • sportelli per immigrati attivi presso comuni/associazioni;
  • servizi di lavoro di strada attivati da associazioni e cooperative;
  • sportelli di inclusione sociale, aperti anche ad immigrati;
  • strutture di detenzione; 
  • uffici attivi presso prefetture e questure;
  • strutture scolastiche con presenza di alunni immigrati.

Modalità di iscrizione

Inizio corso: ottobre 2016 e comunque fino al raggiungimento di almeno 15 iscrizioni.

Il costo del corso è di € 1.500,00 (OMNICOMPRENSIVO) - importo rateizzabile.
Scadenza iscrizioni: 10 ottobre 2016.

È possibile prenotare la propria partecipazione al Corso di qualifica per Mediatore Interculturale trasmettendo il modulo di pre-iscrizione:

  • al numero di fax (+39) 085.9463199;
  • via e-mail all'indirizzo centrostudi@ibambini.it;
  • compilando il form dedicato direttamente sul sito (in questo caso è necessario registrarsi al sito).

Il Centro Studi Sociali, una volta ricevuto un numero congruo di pre-iscrizioni, avrà cura di ricontattarvi per verificare la vostra disponibilità e comunicarvi la procedura per rendere effettiva l'adesione. 


Per informazioni sui Corsi

Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza "don Silvio De Annuntiis"
via Tagliamento snc - 64020 Scerne di Pineto (Teramo)
tel. 085.9463098 - fax 085.9463199
Orari di apertura segreteria: lunedì-venerdì 9-13; 14-18.
 

 

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